Home » Riflessioni di una cittadina (di Giusi Pitari)

IL FENOMENO DEGLI URBAN CENTER

di Giusi Pitari, Policentrica – Il fenomeno degli Urban Center è strettamente connesso al cambiamento del quadro dei soggetti artefici degli scenari di trasformazione della città. Infatti sulla scena urbana si sono, via via nel tempo, affacciati diversi attori, soprattutto nuovi stakeholders che si fanno portatori di approcci innovativi nel contesto urbano e che, attraverso partenariati con... 

IL TERREMOTO STANCA (DI GIUSI PITARI)

Il terremoto stanca. Non solo fa male, uccide, scardina, sconvolge, romba, spopola e ferisce. Il terremoto stanca. Ti fiacca. Più passa il tempo, più ti leva le forze. Ti stanca di giorno e di notte. Fisicamente. Più cerchi di cacciarlo via, più torna. E ti sfianca. Non esiste un momento della giornata nel quale non c’è: c’è quando sali in automobile per percorrere chilometri e recarti al... 

“NON PARLATE PIU’ DELL’AQUILA”

dal blog Trentotto Secondi, di Giusi Pitari – Mi è parso di aver sentito che Berlusconi in TV si è di nuovo auto-lodato per come è stata gestita l’emergenza aquilana post-terremoto.  Nel silenzio più totale di Bruno Vespa, che non so come osa definirsi ancora aquilano, qualcuno gli ha fatto notare che il centro storico è ancora distrutto. «Deve restare così», ha replicato l’ex premier... 

“CANI E PORCI” (DI GIUSI PITARI)

L’Aquila, Info-Point dell’Università a Piazza Duomo, pochi giorni fa. Si avvicina una giovane donna che comincia a chiacchierare con una delle dipendenti dell’ufficio orientamento dell’Università, della quale sembra essere amica. Non stavo origliando, sia chiaro. Ho sentito questa giovane donna domandare: «Come va l’Università, le iscrizioni?» «Bè per quest’anno è ancora presto,... 

AUDITORIUM, TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE

L’Aquila, 12 marzo 2012 – Di Giusi Pitari (http://giusipitari.blogspot.com/) La costruzione dell’auditorium progettato dall’architetto Renzo Piano nel Parco del Castello a L’Aquila mi dà l’occasione per ribadire alcune essenziali misure che nell’intero territorio terremotato dovevano essere adottate da subito:  (continua)

TERREMOTO, 116 CHIESE PER NATALE. MA DOVE SONO?

L’Aquila, 3 gennaio 2011 – Alcuni giorni fa il nostro Commissario alla ricostruzione, in conferenza stampa, ci annunciò che per Natale avrebbero rivisto la luce ben 116 chiese, ristrutturate e restituite alla comunità: progetto “Una Chiesa per Natale”. Quasi immediatamente sui social network rimbalzava la notizia corredata di vari commenti tra cui “Ma le chiese a L’Aquila non... 

L’AQUILA, 1 GENNAIO 2012: MILLE GIORNI (DI ME E DI TE)

L’Aquila, 1 gennaio 2012 – 10 parole al giorno risparmiate, quelle delle polemiche, dei battibecchi, quelle inutili, false, boriose e offensive, fanno 10.000 parole in mille giorni. Che si potevano regalare agli aquilani per dialogare, informare, essere trasparenti e favorire la partecipazione. Dieci fogli A4 per ciascun amministratore, da dedicare alla città, a tutto il cratere, per una... 
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San Silvestro: più lavoro e case, meno chiese. E i furbastri taroccano il cartello

NdR: un unico commento all’articolo che segue di Giusi Pitari, come consiglio alla nostra benemerita amministrazione comunale & C. (cassoni vari). Sarebbe opportuno inserire un cartello informativo ai bordi della città. Che ne so, ad esempio: “Benvenuti a L’Aquila, la città dove ognuno fa un pò quello che cacchio gli pare”.  (continua)

Com’era e dov’era? Dipende

di Giusi Pitari Pensiamo ad esempio a dov’era e com’era la citta’ universitaria prima del terremoto. Gli studenti erano stranieri in citta’ e la abitavano diffusamente, spesso con affitti al nero, senza neanche i normali servizi di una casa abitabile. Molti in centro citta’, altri nelle immediate periferie.  (continua)

L’Aquila, 10 terremotati indagati per violazione della Zona Rossa

Di Giusi Pitari, “Le regole sono regole”, http://giusipitari.blogspot.com Le regole sono regole e vanno rispettate. Le leggi anche, altrimenti si entra nell’illegalita’. Quando infrangi le leggi e la Procura apre un fascicolo su di te, se non sussistono i presupposti per l’archiviazione del procedimento, si va al processo. E’ così, per tutti. Non si capisce come, allora,... 

L’Aquila, Anno 38 D.T.

6 aprile 2047 Il Parco della Memoria nella mia citta’ e’ bellissimo. Noi lo chiamiamo semplicemente Parco. E’ pianeggiante, poi discende a gradoni, giardini, orti e fiori e si arriva fino alla Fontana delle 99 Cannelle. Si affaccia sui monti ed e’ luminoso, silenzioso e sobrio. Non statue, ma solo una fontana che diviene luminosa proprio la notte del 6 aprile. Non vi sono bar, né... 

L’Aquila, anno II D.T. (Dopo Terremoto)

Di Giusi Pitari Due anni. Abbiamo smesso di contare i giorni, le settimane, i mesi ed ora siamo agli anni. Inizia il terzo. Il 6 aprile sara’ triste, sara’ sommesso, sara’ doloroso. 309 vittime. A raccontare l’anno appena trascorso si fa presto, basta leggere uno degli ultimi report della Struttura per la Gestione dell’ Emergenza: quasi 38000 persone non abitano la propria casa.... 

Accendiamo una luce-simbolo su L’Aquila

(di Giusi Pitari) Non credo sia capitato solo a me, anzi l’ho condiviso con una mare di persone: quando si arriva a L’Aquila, di sera (per esempio dalla A24 dopo l’ultima galleria), si viene percorsi da un brivido profondo, perché lo sguardo va subito lì, su quella zona buia, il nostro centro storico, la nostra citta’. A chi non e’ aquilano, invece, L’Aquila appare una distesa... 

Auguri di un sereno 2011 agli aquilani

di Giusi Pitari E’ consuetudine scrivere qualcosa, un augurio, quando l’anno vecchio sta andando via e il nuovo si accinge ad entrare. Lo scorso anno scrivevo così: Quest’anno però e’ difficile, paradossalmente più del precedente, forse perché qui nell’Aquilano il 2010 e’ stato ricco di avvenimenti, ma povero di risultati. Inutile quindi battezzare il 2010 come l’anno del... 

Vita da Terremotato (le regole di Cicchetti)

Se sei terremotato te ne accorgi subito, anche quando ti dicono che l’emergenza e’ finita. Infatti a dichiarazioni unanimi di “normalita’” subito si susseguono regole, regolamenti, divieti. Le ultime direttive per la razionalizzazione delle soluzioni abitative, emanate dall’instancabile Vice Commissario Cicchetti, sono un vero e proprio gioiello. Per punire questa popolazione... 

La mia C.A.S.A. nel progetto C.A.S.E.

Costata la bellezza di 2700 Euro a metro quadro (più o meno) la mia casa non e’ affatto di lusso. Non che la volessi, anzi, ma sapere di averne lasciata una, causa terremoto, che ne valeva (prezzo di mercato, non di costo) circa 2000 (sempre a metro quadro), con rifiniture di pregio e tutti i confort, mi rende nervosa. Specie se penso che chi mi legge può prendermi per una che si lagna, che... 

Storie aquilane – Perde l’autonoma sistemazione trasferendosi da Lanciano a Pizzoli

Vi racconto la storia di una mia carissima amica, nonché collaboratrice; nome di fantasia: Lea. Lea lavora a L’Aquila, con regolare contratto a tempo indeterminato presso l’Universita’ degli Studi dell’Aquila: dopo anni di precariato all’interno dell’Ateneo (con titoli da vendere)  ha vinto un regolare concorso. Il 6 aprile 2009 risultava stabilmente dimorante a L’Aquila, Pettino... 

Facoltà, Etica e Morale al Consiglio Regionale. E per Chiodi non ci sono problemi

Di Giusi Pitari Non sono esperta in definizioni, ma quando sento le parole etica e morale so che cosa significano. Poi le si sentono da politici  e tutto appare con nuove vesti.Oggi al Consiglio Regionale, dopo un discorso interminabile di Chiodi, ho sentito mescolare questi concetti con la parola facolta’, tipo la facolta’ di non rispondere. Bene, esiste la facolta’, propria... 

Come va a L’Aquila? Non ci possiamo lamentare

Di Giusi Pitari (http://giusipitari.blogspot.com/2010/09/consiglio-regionale.html) Davanti alla sede del Consiglio Regionale, oggi pomeriggio, la Digos aquilana mi spiegava che sarebbe stato garantito l’accesso a non più di 30 persone per assistere alla seduta. La giustificazione apportata a tale restrizione riguardava questioni di sicurezza: data la capienza della sala, infatti, si riteneva... 

Friuli: la ricostruzione dopo il sisma del 1976

Di Giusi Pitari (http://giusipitari.blogspot.com) A pagina 14 del Corriere della Sera del 4 settembre, ho letto uno speciale “Visioni d’Italia” sul Friuli (ndr: articolo “Quella regione testarda che ha battuto le new town”, di Sergio Rizzo e Gianantonio Stella). Vengono ripercorse le vie della ricostruzione dopo il sisma del 1976. I “furlani” rifiutarono di lasciare i paesi distrutti,... 

Cos’altro deve accadere per la rivolta?

Ieri sera breve passeggiata in citta’: Piazza San Biagio, via Sassa, via Sallustio, via Cavour. Sul Corso, una delle poche strade aperte, tanta gente; in quelle strade, invece, il silenzio ed un venticello tiepido improbabile. La sensazione che mi accompagna in queste passeggiate non e’ mai la stessa: ieri rivedevo le vecchine della foto e mi chiedevo dove sono ora. Guardavo i palazzi di... 

Una riflessione sulla Valle del Belice

Sono stata in Sicilia. La conosco abbastanza bene. Cinque anni fa trascorsi quasi venti giorni a Eraclea Minoa, vicino Agrigento, e girai l’isola in lungo e in largo. Mi capitò di leggere su una locandina che, nella serata del 14 agosto, ci sarebbe stata in un paese del Belìce una serata dedicata alle stelle e decisi di andare. Percorsi una statale che si snoda tra la valle del Belìce e la trovai... 

Omertà

Sono in vacanza da 2 settimane. In vacanza, sì, ma non so da cosa. Neanche le vacanze sono più le stesse per un aquilano. Ora sono a Siracusa e non posso non chiedermi perché ad un siracusano dovrebbe fregargliene qualcosa dell’Aquila, o perché dovrebbe sapere come stanno le cose. Un documentario su Rai3 a mezzanotte: scommetto che eravamo solo noi aquilani sparsi per la penisola a guardarlo.  (continua)

Coffee break: breve resoconto dell’incontro con gli esperti della Ricostruzione

La Piazza del Teatro a L’Aquila e’ accessibile, cioe’ ci si va liberamente: e’ una delle Piazze messe in sicurezza. Vi si accede da un’unica strada (Via Veneto). Così oggi, dovendoci recare al Convegno dal titolo “L’Aquila 2020, e poi?”, abbiamo percorso proprio quella strada.  (continua)

Andiamoci a fa un giro pè L’Aquila!

Assemblea cittadina. Dovrebbe funzionare che ciascuno, nel caso volesse porre all’attenzione di tutti un problema, dovrebbe non solo illustrarlo, ma poi interessarsene, creare condivisione con altri e, infine, arrivare ad una proposta concreta. Solo lavorando, infatti, si può raggiungere l’obiettivo di portare all’attenzione dei nostri rappresentanti, democraticamente eletti, una proposta. A...