Daniela Stati: delusa dal PdL passo al gruppo misto per riflettere

In questa fase per me di profonda riflessione, lascio il PdL per entrare a far parte del Gruppo Misto. Restero’, comunque, fedele al programma di governo del centrodestra ed al mandato ricevuto dagli elettori. Dai banchi del Consiglio regionale saro’ sempre attenta alle scelte su tematiche riguardanti il mio territorio, la Marsica, la citta’ di Avezzano, l’intera provincia dell’Aquila”. ”Sola ed amareggiata”, Daniela Stati, ex assessore alla Protezione civile della Regione Abruzzo, ha motivato cosi’ il suo cambiamento di casacca. Ma non ha escluso nulla, qualora si aprisse un confronto e ci fosse un chiarimento col partito di Berlusconi.

”La mia presenza nel Gruppo Misto – ha argomentato la Stati, stamane – sara’ dura e difficile, ma sono decisa ad andare avanti nell’impegno politico”. Confermando la fiducia nella Magistratura, ha annunciato poi che si ”difendera’ non dal processo ma nel processo”, essendo stata ”l’unico Assessore a non aver affidato neanche un euro di lavoro ad Abruzzo Engineering”, ”braccio operativo non mio ma dell’assessore Castiglione”. Quanto all’argomento della conferenza stampa, ”Abruzzo Engineering”, la Stati non e’ entrata nel merito della questione oggetto di indagine giudiziaria; si e’ limitata a fare un excursus sulla vita della societa’ in house della Regione Abruzzo. Nata come ”Collabora Engineering” (divenuta poi ”Collabora” e ancora ”Sviluppo Lavoro”) da un’idea dell’allora presidente di centrodestra della Provincia dell’Aquila, Palmiero Susi, AE e’ stato un progetto condiviso dal successivo governo di centrosinistra, con Stefania Pezzopane, aperto poi alla partecipazione privata ed alla Regione Abruzzo, che ha fatto una sua societa’ in house. Spaziando, infine, sullo sciame sismico in atto nell’Alta Valle dell’Aterno, e sulle misure preventive adottate, la Stati si e’ limitata a dire di ”pregare tutte le sere il buon Dio perche’ vada bene”.