Universita’: esonero delle tasse fino al 2014, restano i problemi sugli stabili e alloggi per studenti

Saranno esonerati per altri tre anni dal pagamento delle tasse gli studenti dell’Universita’ degli Studi dell’Aquila, grazie al rinnovato accordo di programma con il ministero dell’Istruzione, dell’universita’ e della ricerca (Miur). Lo ha annunciato stamane nel corso di una conferenza stampa, il Rettore dell’Universita’ dell’Aquila, Ferdinando Di Orio, il quale non ha nascosto la propria soddisfazione per la proroga fino al 2014.
“La nostra Universita’ e’ viva – ha detto – ed e’ capace di offrire i servizi agli studenti. La scelta di restare all’Aquila dopo il terremoto e’ stata un rischio e, grazie all’esonero delle tasse, c’e’ stata un’importante risposta degli studenti. Nel 2009 gli scritti erano 24 mila e siamo rimasti in vita grazie a loro. Non potevamo ammettere che l’accordo si esaurisse – ha aggiunto – ci sono ancora problemi non risolti.
Ieri c’e’ stata la conferma della proroga, un accordo fotocopia di quello firmato da me e dal ministro nel maggio del 2009. Per tre anni i nostri studenti continueranno a non pagare le tasse. Ringrazio il sottosegretario Gianni Letta, che ha seguito la trattativa fin da maggio, seguita passo passo, a lui si deve gran parte del risultato”. Atteso alla conferenza stampa anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, bloccato a Roma per l’insediamento del nuovo ministro della Giustizia, Nitto Palma. Tra gli altri fautori del rinnovato accordo anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente del Senato Renato Schifani, il presidente della Camera Gianfranco Fini.
“A livello locale – ha concluso Cialente – abbiamo avuto risposte dal presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, e del prefetto, Giovanna Maria Iurato”. Nonostante il rinnovato esonero delle tasse restano tanti i problemi dell’Ateneo aquilano, dal caro affitti ai canoni da pagare in attesa degli stabili da ricostruire.”C’e’ un forte ritardo – ha detto di Orio – per la costruzione degli stabili universitari. Al massimo entro i primi mesi del 2013 avremo la facolta’ di Lettere e quella di Scienze della formazione nell’ex ospedale San Salvatore. Entro l’anno si recuperera’ un blocco di Roio e sono in corso i lavori a Coppito. Stiamo lavorando portare a palazzo Camponeschi la nostra governance. Tuttora – ha continuato – i pendolari sono 8 mila, occorrerebbe avere residenze studentesche. La proposta dell’Udu di un campus interno all’ex caserma Campomizzi permetterebbe di collocare circa mille studenti”.