Il fatto risale alle ore 23,00 circa del 3 novembre, quando personale della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Sulmona, mentre transitava sulla S.S. 17, notava la presenza di un autoarticolato che procedeva a zigzag sulla carreggiata.
La pattuglia attivava i sistemi di segnalazione visivi ed acustici per intimare all’autista di fermarsi senza però ottenere risultati, riuscendo in seguito con difficoltà a superare il camion e ad arrestarne la marcia.
L’autista dell’autoarticolato, trentanovenne residente a Portici (NA), mostrava evidenti segni di alterazione dovuta all’alcool, ed a seguito di accertamenti risultava che l’uomo aveva diversi precedenti per guida in stato di ebbrezza, l’ultimo dei quali risalente al giugno scorso, a seguito del quale gli era stata sospesa la patente per 18 mesi.
Una volta negli uffici del commissariato, de a seguito del test positivo di rilevamento del tasso alcolemico, il trentanovenne cominciava a dare in escandescenza, urlando ed inveendo nei confronti degli operanti, minacciandoli di ritorsione successiva.

Uno dei poliziotti veniva afferrato con forza e scaraventato a terra dal fermato, riportando un trauma distorsivo al polso, giudicato guaribile in 5 giorni.
Oltre ad essere deferito alla locale Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza e sanzionato per guida con patente sospesa, l’uomo veniva quindi tratto in arresto per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e tradotto presso la Casa di Reclusione di Sulmona.
La motrice del mezzo condotto dall’arrestato è stata posta sotto sequestro amministrativo, come previsto dal Codice della Strada.