SALUTE: CALVIZIE PER GLI ITALIANI E’ PEGGIO CHE INGRASSARE

14 settembre 2012 – Capelli chiodo fisso per 2 italiani su 5. Per le donne sono un simbolo di femminilità, per gli uomini sinonimo di giovinezza e virilità, per tutti un’arma di seduzione e un tesoro da difendere con ogni mezzo. E così, nella classifica degli inestetismi più odiati dagli abitanti del Belpaese, stilata da un’indagine di Astra Ricerche su oltre mille connazionali maschi e femmine, il diradamento delle chiome si piazza al secondo posto: appena un gradino sotto al sovrappeso, ma più in alto delle rughe e perfino della cellulite.

Diventare calvi, dunque, è quasi peggio che ingrassare. Dall’indagine condotta per conto di Vichy, in occasione del lancio di un nuovo trattamento anti-caduta disponibile in farmacia, emerge che il 42,8% degli italiani considera la perdita dei capelli il primo fra gli incubi estetici. “Il diradamento dei capelli è secondo solo al pensiero dei chili di troppo – spiega Enrico Finzi, presidente di Astra Ricerche – E dovendo scegliere tra diradamento capillare e rughe, o macchie della pelle o cellulite, gli italiani non hanno dubbi. Una media del 65% del campione decreta il primo come l’inestetismo peggiore”.

“I capelli sono materia di cui si parla spesso – osserva il sociologo – perché rivestono un ruolo psicologico, oltre che estetico. Ciò che è emerso da questa indagine lo prova e testimonia quanto sia diffuso il timore della caduta e del diradamento”. Il rapporto con i capelli cambia nel corso della vita, ma in ogni caso si gioca sul piano dei sentimenti e delle emozioni: tra i 25 e i 34 anni prevalgono affetto, orgoglio e voglia di cambiamento, mentre a partire dai 35 subentrano rimpianto e timore. Nostalgia dei capelli che furono, terrore per ciò che diventeranno.

“L’indagine è incentrata sul rapporto tra gli italiani e i loro capelli – afferma Marco Vasario, direttore generale di Vichy – perché desideravamo approfondire questa complessa relazione, i sentimenti e le attitudini che le persone hanno verso la propria capigliatura. Questo aspetto è interessante per una marca come Vichy che si pone l’obiettivo di portare in farmacia ricerca e innovazione al servizio del consumatore. Con il lancio di Dercos Neogenic”, il nuovo prodotto disponibile da questo mese, “possiamo dire di aver raggiunto un importante traguardo. Ci troviamo infatti ad esplorare un ambito, quello del rinnovamento capillare, assolutamente innovativo”.

(Adnkronos)