TERREMOTO, PROCESSO GRANDI RISCHI: PER PM DISGRAZIA ANCHE PER I 7 IMPUTATI

L’Aquila, 24 settembre 2012 – “Il terremoto e’ una disgrazia per le vittime e i familiari ma anche per questi sette imputati che stanno subendo un processo da due anni e mezzo”. Lo ha detto il pm Fabio Picuti in avvio della requisitoria, facendo riferimento alle difficolta’ che si incontrate nello svolgimento dell’inchiesta e nella redazione scritta della stessa requisitoria che verra’ consegnata al giudice dopo la due giorni di requisitoria orale.

“Il procuratore Alfredo Rossini mi ha detto – ha aggiunto Picuti – che sarebbe uno sbaglio porsi in un’ottica interpretativa a evento avvenuto. Non bisogna cadere nell’ottica del ‘si sapeva bene’ ne’ in quella di ‘e’ successa una disgrazia, di chi e’ la colpa. Spero che noi pm (Fabio Picuti ed il sostituto Roberta D’Avolio) lo abbiamo evitato”. Nel corso della sua requisitoria il pm ha ricordato lo scomparso Procuratore capo Rossini.

“Il suo suggerimento – ha detto Picuti in aula – fu: sei un pm percio’ utilizza le norme, e quello abbiamo fatto”. La requisitoria del pm e’ iniziata con l’analisi dell’aspetto e le modalita’ di convocazione della riunione della Commissione Grandi rischia avvenuta all’Aquila, il 30 marzo 2009; l’oggetto della stessa riunione; il numero dei componenti.

(AGI)