L’Aquila, 16 gennaio 2013 – Pronta una prima fotografia dei partecipanti al concorso per la selezione di 300 unità di personale a tempo indeterminato da impiegare nella ricostruzione della città dell’Aquila e dei 56 Comuni del cratere. Superata la metà degli scrutini delle prove sostenute dai candidati che hanno partecipato ai primi quattro bandi (per geometri, istruttori contabili, funzionari contabili e funzionari tecnici) dei 14 pubblicati a settembre scorso, dopo l’ottavo giorno di prove orali è possibile effettuare una rilevazione dei profili degli idonei.
Su un totale di 1.155 candidati, convocati nelle prime 8 giornate (dati aggiornati all’11 gennaio 2013), hanno sostenuto la prova orale in 990. Di questi, 790 (80%) sono risultati idonei, con una percentuale del 63,4% nella fascia d’età compresa tra 25 e 35 anni (in tutto 501). Si ricorda che il numero degli ammessi all’orale era pari al 6,6% del totale delle domande pervenute (36.726). Coloro che otterranno l’idoneità finale (poco più del 4% delle candidature) rappresenteranno un bacino di competenze utile anche per altre amministrazioni, che potranno attingere dai 14 diversi profili professionali previsti dal bando.
Le migliori performance Il primato delle donne La prestazione di chi aveva già operato nella ricostruzione Buona performance in generale dei residenti in Abruzzo e significativa presenza del Centro-Nord |
Alcune considerazioni sulle prestazioni d’eccellenza
Tra coloro che risultano ai primi posti delle rispettive graduatorie, come già evidenziato per le migliori prestazioni, le donne sono presenti in misura superiore al 60% del totale.
A spiccare per merito nei vari concorsi ci sono sia lavoratori che già operano da mesi per la ricostruzione, che concorrenti esterni.
Tra coloro che hanno raggiunto il punteggio massimo di 100/100 (al momento solo 17, con un rapporto di 1 ogni 1000 candidature iniziali), troviamo ben 10 giovani provenienti da Sud, due dal Centro e cinque abruzzesi. Nel dettaglio, hanno raggiunto il risultato massimo una ragazza nata nelle vicinanze di Londra, oggi residente in Italia, nove giovani nati e residenti in sei diverse regioni del Sud. A seguire, con un punteggio di 99,8, si è posizionato un candidato siciliano, che tra l’altro risulta probabile vincitore in tre concorsi. Con 99,75 punti troviamo un candidato nato e residente in Campania, con 99,6 un giovane toscano, mentre tra i 99 e 99,5 punti sono presenti altri 16 candidati, di cui otto “riservatari”.
Per il concorso di istruttori contabili, dove nessun candidato ha raggiunto i 100 punti, tra le potenziali vincitrici si segnala una candidata nata a Bergamo e residente a Monza. Per i concorsi per architetti dove non si è registrato nessun 100, in testa alle graduatorie (provvisorie all’11/1) ci sono un partecipante di Frosinone, una candidata di Bologna e una di Benevento, oltre ad alcune/i “riservatari”, tra cui una romana. Per il concorso per ingegneri, tra le prestazioni migliori spicca quella di un abruzzese non riservatario, di una napoletana e di una barese residente a Pavia.
Il più giovane tra quanti guidano attualmente le graduatorie è un abruzzese di 23 anni, già impegnato nella ricostruzione (98,8 punti).
Conclusioni
L’andamento delle prove d’esame lascia intravedere che dal mese di febbraio, a poco più di 4 mesi dall’uscita del bando, sui 300 posti disponibili, il numero dei riservatari idonei eccederà la garanzia delle riserve.