MONTAGNA: TROVATO MORTO UNO DEI DUE DISPERSI IN ABRUZZO

valangaL’Aquila, 19 gennaio 2013 – E’ stato recuperato poco dopo le 14 di ieri a Monte Pratello il corpo di Fabrizio Di Giansante, alpinista di Penne (Pescara) di cui mancavano notizie da ieri insieme a Lanfranco Castiglione, alpinista di Montebello di Bertona (Pescara).

Dei due si rano perse le tracce e familiari hanno inoltrato l’allarme direttamente al delegato alpino del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. Le operazioni di soccorso sono scattate immediatamente, poiche’ in zona erano presenti due squadre del CNSAS, ed e’ stata individuata l’auto dei dispersi.

L’allarme e’ stato subito diramato alle altre stazioni di soccorso alpino del CNSAS, al Soccorso Alpino Guardia di Finanza (SAGF), al soccorso Alpino Forestale (SAF) nonche’ a Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco. Le ricerche sono proseguite fino a tarda notte e sono riprese ieri mattina alle prime luci. Inizialmente e’ stata circoscritta la zona di ricerca grazie alla triangolazione con i segnali del cellulare di uno dei dispersi.

Il corpo di Di Giansante, localizzato grazie al segnale dell’ARTVA (Apparato Ricerca Travolti Valanga), e’ stato recuperato sotto oltre 2 metri di neve, caduti con due valanghe. Le condizioni meteorologiche sono proibitive ed il pericolo di valanghe e’ alto, imponendo la massima attenzione alle squadre di ricerca. Sul posto ci sono oltre 40 tecnici di soccorso del CNSAS abruzzese ed alcuni del CNSAS molisano, con medici e unita’ cinofile, ed oltre 20 uomini tra Guardia di Finanza con le loro unita’ cinofile, Forestale, Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco, con cui stanno collaborando anche alcuni maestri di sci e personale dei vicini impianti di risalita dell’Aremogna.