VIALE CORRADO IV: A BREVE LA SECONDA ROTATORIA, INCERTO IL DESTINO DI ALCUNI ALBERI

rotonda_viale_corrado_ivL’Aquila, 2 luglio 2013 – Proseguono i lavori su viale Corrado IV; nei prossimi giorni – ha dichiarato l’assessore Moroni – sarà realizzata la seconda rotatoria che interesserà l’innesto di via XXV Aprile, via XX Settembre, via Vicentini e viale Corrado IV. La rotatoria avrà un raggio di 23 metri e la realizzazione non comporterà particolari fastidi alla circolazione stradale.

Continui i sopralluoghi effettuati e le verifiche per valutare la possibilità di non sacrificare gli alberi di via XXV Aprile. E’ pertanto indispensabile procedere allo spostamento di alcuni esemplari, che, peraltro, pur non presentando per il momento pericolo di schianto, sono affetti da necrosi diffuse e carie a causa di traumi di diversa natura, sia alla base del colletto che lungo il tronco. L’analisi dei quattro esemplari è riportata in una relazione analitica curata dagli uffici. Le piante verranno comunque riallocate lungo le traiettorie non interessate dal traffico della rotatoria.

Qualora l’operazione di reimpianto non dovesse andare a buon fine, si provvederà, comunque, ad immediata piantumazione di quattro esemplari adulti di piante ad alto fusto “tigli aceri o lecci” di altezza minima di 5 metri e circonferenza minima di 50 cm.

“Spero vivamente che gli alberi sui quali andremo ad intervenire reagiscano bene alla nuova piantumazione continuando a vivere nelle vicinanze di dove sono sempre stati. Pur essendo necessaria la realizzazione della rotatoria che andrà a cambiare il volto alla zona apportando indubbi benefici al traffico, tuttavia è per noi fondamentale rispettare il patrimonio arboreo e fare in modo che non subisca ulteriori stress e decurtazioni. Anzi – conclude l’Assessore – ci stiamo muovendo affinché il patrimonio stesso venga incrementato anche in quelle zone della città dove al momento è assente o in condizioni precarie. E ciò sia per l’ossequio alle vigenti normative sul patrimonio naturale, sia per una forte convinzione che il verde sia un bene comune che deve vivere in armonia con qualsiasi contesto in cui si trova e come tale, tutelato ed rispettato.”