DE FANIS, NELL’APPELLO A NAPOLITANO: A L’AQUILA TURISMO PER LA “FALDA”, E ABBIAMO RIAPERTO IL CASTELLO DEL ‘500

dubbio2L’Aquila, 12 lug. – “Mi appello al Presidente Napolitano perche’ sostenga la candidatura dell’Aquila quale Centro della Cultura 2019. Un’occasione per dare un nuovo slancio post terremoto a questa citta’, per farla finalmente conoscere a chi ancora non la conosce”.

Lo ha detto Luigi De Fanis, assessore alle politiche culturali e alla prevenzione collettiva della Regione Abruzzo nel corso dell’ultima puntata di KlausCondicio, il programma tv di Klaus Davi.

Nel corso dell’intervista, in onda su YouTube e visibile al link https://www.youtube.com/user/klauscondicio, l’assessore si e’ soffermato a parlare del terremoto del 2009 e della ferita ancora aperta che ha lasciato: “E’ impossibile quantificare l’impatto di quella tragedia, ma questo triste evento ha paradossalmente evidenziato delle bellezze che prima passavano inosservate anche se, dal punto di vista turistico, la situazione e’ ferma. Piu’ che altro c’e’ questo turismo macabro fatto da persone che vogliono venire a vedere quella che era la FALDA del terremoto“.

“Ma la citta’ – tiene a precisare De Fanis – e’ visitabile e il centro storico si sta pian piano riaprendo con dei percorsi obbligati, per ovvii motivi, ma sono anche tutto il contorno del Gran Sasso sul versante aquilano e Campo Imperatore a richiamare tanti turisti. Abbiamo riaperto la Fontana delle 99 cannelle, che e’ forse il monumento piu’ conosciuto dell’Aquila, nonche’ la bellissima Cattedrale Maggiore di Celestino V e il Castello del ‘500. Insomma, il turista puo’ sicuramente cominciare a rivedere le bellezze aquilane”.