49ENNE AQUILANA CONFESSA DI AVER INVESTITO IL GIOVANE ROMENO

2013-10-09_investimento_paganicaI Carabinieri della Compagnia di L’Aquila e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di L’Aquila, a conclusione di una serrata attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà una donna aquilana di 49 anni per omicidio colposo ed omissione di soccorso.

In particolare, nella mattinata odierna, i carabinieri della Stazione di Paganica nel transitare in Via Onna, all’altezza dello stabilimento “Comesa”, a bordo strada, hanno rinvenuto il cadavere di un giovane dall’apparente età di circa 30 anni, successivamente identificato in B.D.M, 27enne di origine romena, residente a L’Aquila e domiciliato a poche centinaia di metri dal luogo dell’evento. Sono immediatamente intervenuti sul posto anche i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di L’Aquila e quelli del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di L’Aquila che hanno effettuato i rilievi del caso. l primi accertamenti svolti hanno permesso subito agli inquirenti di stringere il cerchio, considerato che sul posto sono state repertate tracce di rilevante importanza che riconducevano ad un veicolo di colore grigio chiaro, di piccola cilindrata.

La triste notizia si è immediatamente sparsa nella realtà di Paganica dove viveva la vittima e dove abita anche la sorella, sposata e madre di una bambina.

L’investitrice, una donna del posto di 49 anni, si è presentata spontaneamente dopo poche ore presso la Stazione Carabinieri di Paganica dove, alla presenza del suo legale di fiducia, ha rilasciato una dichiarazione che è ora al vaglio degli inquirenti.

Il veicolo, una Fiat Punto di colore grigio, è stato sequestrato e sottoposto ai previsti rilievi di legge. La donna è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di L’Aquila. Ora dovrà rispondere di omicidio colposo ed omissione di soccorso.