METEO, IN ARRIVO ATTILA: WEEKEND DI GELO E NEVE SULL’ITALIA

attila

18 novembre 2015 – Giorno dopo giorno si va delineando la portata dell’invasione artica attuata da “Attila”, che dal Mare del Nord, si proietterà come un missile verso l’Europa e l’Italia. Pioggia, neve e vento su gran parte delle regioni della Penisola.

SITUAZIONE. L’alta pressione, attualmente presente sul Mediterraneo centrale, nel corso della mattinata di venerdì 20 novembre inizierà a retrocedere verso la Spagna, cacciata dall’arrivo dell’aria polare di “Attila”.

La sciabolata artica di Attila raffredderà tutta l’Europa. Nel frattempo l’alta pressione, raggiunta la Spagna si eleverà in Atlantico fin quasi raggiungere l’Islanda, dando così più forza al vortice ciclonico, poiché richiamerà dal polo Nord, venti impetuosi che lo alimenteranno. Questi venti, non riuscendo a scavalcare l’arco alpino, impatteranno contro di esso portando tantissima neve su Svizzera e Austria, e poi entreranno in Italia sia dalla valle del Rodano ( Francia Sudorientale ) che dalla Porta della Bora ( Alpi della Venezia Giulia ). A questo punto, si formerà un minimo di bassa pressione sull’Alto Adriatico che farà peggiorare il tempo sull’Italia. Entriamo nel dettaglio previsionale.

VENERDI 20 SERA. Pioggia: sull’Appennino settentrionale e sulla Campania, da debole a localmente moderata. Neve; sarà copiosa su tutto l’arco alpino di confine, ma soprattutto sulla Val d’Aosta e sopra i 1700/1900 metri. Venti: Ponente fortissimo su mar Ligure e Tirreno anche con raffiche fino a 80/100 km/h. Nebbia; sparisce gradualmente lasciando zone di foschia, quindi con visibilità buona.

SABATO 21. Il clou del maltempo. Pioggia: precipitazioni diffuse su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino alto Adige, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana ( temporale forte a Firenze ), Umbria, Lazio, Sardegna settentrionale, Campania, Calabria tirrenica, Marche settentrionali. In serata/nottata peggiorerà ulteriormente sul Nordest, Appennini si Umbria e Lazio, Campania e Calabria ioniche. Su tutte queste regioni prevediamo precipitazioni da moderate a forti e con locali nubifragi. Neve: moderata sulle Alpi occidentali sopra i 2/300 metri, su quelle centro-orientali sopra i 7/800 metri, ma in calo fino a 3/400 metri in serata. In Appennino, forti nevicate sopra i 1400 metri con accumuli fino a 30/50 cm di neve fresca! Vento: tempestoso di Ponete su Mar Ligure e Tirreno, con raffiche fino a 100/110 km/h. Fortissimo Maestrale in Sardegna. Intenso Libeccio sul basso Tirreno, medio e basso Adriatico e Ionio. Bora moderata/forte su alto Adriatico.Temperature; in leggero e graduale calo nel corso della giornata.

DOMENICA 22. Il tempo migliora. Pioggia: precipitazioni deboli su Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo e Molise. Moderate sulla Campania, forti e con temporali sulla Calabria ionica. Le precipitazioni nel corso della giornata si porteranno verso il Sud Italia, perdendo d’intensità. Sole al Nord. Neve: debole sui confini alpini fino in valle. Sull’Appennino centro-meridionale a partire dai 1000 metri di quello centrale ai 1400 metri di quello meridionale. Sull’Appennino settentrionale possibile neve debole fin sopra i 400 metri, con fiocchi tra la pioggia anche in pianura, come a Bologna. Temperature: in sensibile diminuzione. Risveglio con pochi gradi sopra lo zero al Nord, meno di 10° al Nord di giorno, non più di 15° diurni sul resto d’Italia.

LUNEDI 23. Giornata soleggiata un po’ ovunque, salvo ultime piogge sparse al Sud. Il dato più rilevante saranno le temperature; al mattino sottozero su gran parte delle pianure del Nord, fino a -20° sulle Alpi, pochissimi gradi anche al Centro. Di giorno non più di 10° al Nord, 12/16° al Centro-Sud.