SEQUENZA SISMICA ITALIA CENTRALE, AGGIORNAMENTO INGV: OLTRE 2.200 EVENTI DAL 30 OTTOBRE, 20 DI MAGNITUDO FRA 4 E 5

 

3 novembre 2016 – La sequenza sismica continua con un numero complessivo di scosse pari a circa 22.200 dal 24 agosto. Alle ore 09:00 di oggi, 3 novembre, sono circa 634 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4, 41 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 e 5 quelli di magnitudo maggiore o uguale a 5 localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV.

Nella mappa sotto l’evoluzione della sequenza iniziata il 24 agosto 2016.

La mappa della sequenza sismica dal 24 agosto.

La mappa della sequenza sismica dal 24 agosto.

Dopo l’evento del 30 ottobre, alle 07:40 ora italiana di magnitudo M 6.5 sono stati localizzati complessivamente oltre 2200 eventi sismici. Alle ore 09:00 di oggi, 3 novembre, sono circa 290 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4 e 20 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV

La sequenza sismica dal 24 agosto al 2 novembre. In rosso il terremoto del 30 ottobre alle ore 07:40 di magnitudo 6.5 (stella rossa) e le scosse successive.

La sequenza sismica dal 24 agosto al 3 novembre. In rosso il terremoto del 30 ottobre alle ore 07:40 di magnitudo 6.5 (stella rossa) e le scosse successive.

La scossa più forte dall’ultimo aggiornamento (02 novembre, ore 11:00 italiane) è quella localizzata questa notte, 3 novembre 2016 alle ore 01:35 italiane (00:35 UTC) di magnitudo Mw 4.7 (ML 4.8) in provincia di Macerata a circa 2 km da Pieve Torina (MC) e 12 km da Camerino (MC).

Secondo i questionari arrivati fino a questo momento sul sito http://www.haisentitoilterremoto.it/, questo terremoto è stato avvertito distintamente in gran parte dell’Italia centrale. Di seguito la mappa (aggiornata alle ore 09:46) che mostra la distribuzione dei risentimenti sul territorio in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg).

mcs_3-11-2016

Mappa del risentimento sismico in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg) che mostra la distribuzione degli effetti del terremoto sul territorio come ricostruito dai questionari on line. La mappa contiene una legenda (sulla destra). Con la stella in colore viola viene indicato l’epicentro del terremoto, i cerchi colorati si riferiscono alle intensità associate a ogni comune. Nella didascalia in alto sono indicate le caratteristiche del terremoto: data, magnitudo (ML) profondità (Prof) e ora locale. Viene inoltre indicato il numero dei questionari elaborati per ottenere la mappa stessa.

 
Fonte: ingvterremoti.wordpress.com

 

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