OCCUPARONO CASA ABUSIVAMENTE, IN QUATTRO FINISCONO SOTTO PROCESSO

indagini

Contro la volontà del proprietario dell’immobile, avrebbero occupato l’appartamento, forzando la porta d’ingresso. La singolare vicenda giudiziaria che vede coinvolte 4 persone verrà affrontata in sede di processo a fine maggio del nuovo anno.

Con l’accusa di esercizio arbitrario delle proprie ragioni dovranno affrontare il processo Donata Macro, Nicola Grassi, entrambi di Pescasseroli, e gli aquilani Gianluca Maurizi e Ilia Grassi.

Secondo l’accusa costoro avrebbero stipulato un contratto preliminare di compravendita con il proprietario dell’appartamento (assistito dall’avvocato Paolo Vecchioli).

Ma secondo l’accusa, pur potendo ricorrere al giudice, si sarebbero fatti «arbitrariamente ragione di sé», mediante violenza sulle cose.

Secondo la ricostruzione fatta dalla Procura della Repubblica, i quattro avrebbero preso possesso dell’appartamento per andarci ad abitare appunto «prima che si perfezionasse il contratto definitivo e senza che il proprietario, consegnasse le chiavi».

Secondo l’accusa il quartetto si sarebbe impossessato dell’immobile, ubicato in via Scuola della Torretta, forzando la serratura del portone d’ingresso. I fatti per i quali ora gli imputati dovranno sottoporsi al vaglio del Tribunale dell’Aquila, si sono verificati ad aprile di tre anni fa. Le indagini sono state portate avanti dalla sezione di polizia giudiziaria.
 

Articolo da Il Messaggero

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