Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella provincia/zona L’Aquila il 18-02-2017 alle ore locali 02:16:30 (UTC +01:00) ,  ad una profondità di 13 km, con epicentro fra Capitignano e Montereale.

Alle 04:50 un successivo envento di magnitudo 2.0, epicentro fra Montereale e Cagnano.

Nella giornata di ieri sono state registrate altre due scosse nell’aquilano di magnitudo 2.6: la prima con epicentro nei pressi di Collebrincioni (5 km dall’Aquila, cui non sono seguiti in giornata altri eventi, avvertita distintamente in città), qualche ora dopo la seconda con epicentro Montereale e Capitignano.

SCIAME SISMICO IN ATTENUAZIONE
Lo sciame sismico nel Centro Italia al momento continua gradualmente a diminuire sia come numero eventi sia di intensità degli stessi.

BOATI NALLA BASSA VALLE DELL’ATERNO
Tra i comuni di Fontecchio, San Demetrio ne’ Vestini, Villa Sant’Angelo, Barisciano e Poggio Picenze, sono stati anche segnalati continui e improvvisi boati, accompagnati da piccoli movimenti tellurici.
Questi fenomeni che in passato sono stati segnalati anche nella zona di Paganica, non vengono segnalati dalla rete dei rilevatori dell’I.N.G.V., ma preoccupano non poco i residenti.
Secondo gli esperti, si tratta di crolli che interessano le cavità carsiche presenti nel sottosuolo. A destare preoccupazione, sono in particolare le numerose cavità sotterranee presenti tra i comuni di San Demetrio, Poggio Picenze e Barisciano, individuate nei piani di ricostruzione e la cui messa in sicurezza è il primo passo per la ricostruzione dei centri storici.