PERDONANZA 2018: IL 28 AGOSTO CORTEO STORICO ED APERTURA DELLA PORTA SANTA. DOPO 10 ANNI SANTA MESSA ALLA BASILICA DI COLLEMAGGIO

Prenderà il via alle 16 di domani, da Palazzo Fibbioni (San Bernardino), il Corteo storico della Bolla del Perdono, momento centrale della 724esima Perdonanza Celestiniana.

Il Corteo attraverserà corso Vittorio Emanuele II, piazza Duomo, corso Federico II, viale Francesco Crispi, viale di Collemaggio, fino a giungere sul sagrato della Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Qui il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, leggerà la Bolla del Papa Santo e, successivamente, consegnerà l’astuccio in cui per secoli è stato custodito il documento sacro del 1294 (e che oggi ne conserva una copia) al Cardinale João Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica. Sarà lui, all’Aquila su invito dell’Arcivescovo, il cardinale Giuseppe Petrocchi, ad aprire la Porta Santa della basilica di Collemaggio, per dare il via al Giubileo indetto da Papa Celestino V, il più antico della storia.

Il Corteo, come di consueto, avrà due momenti, quello civile e quello storico. Sarà aperto dal Gonfalone della Municipalità, seguito dai rappresentanti dell’amministrazione comunale (vicesindaco, assessori, Presidente del Consiglio comunale e Consiglieri, rappresentanti delle società partecipate). Nella prima parte, quella civile, saranno presenti, tra gli altri, i massimi esponenti istituzionali, le autorità civili, militari e delle forze dell’ordine e i gonfaloni dei Comuni storicamente legati alla Città dell’Aquila.

Quello storico, che seguirà quello civile senza soluzione di continuità, sarà composto, come reso noto dal Comitato Perdonanza, da circa 800 figuranti, comprese le tre principali figure, vale a dire la Dama della Bolla (la campionessa olimpica Paola Protopapa), che porta l’astuccio in cui per secoli è stata custodita la Bolla e che oggi, come detto, ne conserva una copia, il Giovin Signore (Andrea Piersanti), con il ramo d’ulivo del Getsemani con il quale il Cardinale João Braz de Aviz toccherà per tre volte la Porta Santa della Basilica di Collemaggio per ordinarne l’apertura, e la Dama della Croce (Erika Ciotti) che porterà la Croce realizzata dall’artista aquilana Laura Caliendo e che sarà indossata dal Cardinale.

Rispetto agli anni precedenti, nella parte civile del Corteo i gonfaloni dei Comuni fondatori dell’Aquila si disporranno ai fianchi del palco di Collemaggio; i Comuni del circondario dell’Aquila, inoltre, sfileranno con i quarti storici della città (San Marciano, San Pietro, Santa Giusta, Santa Maria Paganica) secondo il riferimento territoriale. Nella parte storica, invece, i figuranti appartenenti ai gruppi aquilani, una volta giunti sul prato di Collemaggio, si posizioneranno ai lati del passaggio del piazzale, realizzando una sorta di corridoio di benvenuto alla Dama della Bolla, agli altri figuranti principali e alle autorità della Municipalità aquilana.

Tra i gruppi storici ospiti, ci saranno i Bandierai degli Uffizi di Firenze, la Giostra cavalleresca di Sulmona e i gruppi di Celano e Antrodoco.

Insieme con la Bolla giungerà sul prato di Collemaggio il sindaco Pierluigi Biondi insieme con il sottosegretario del ministero per i Beni e le Attività culturali, Gianluca Vacca, rappresentante ufficiale del Governo, scortati dalla Polizia Municipale in alta uniforme, e gli altri rappresentanti della Municipalità. Altra differenza rispetto alle precedenti Perdonanza, riguarda le associazioni, che seguiranno la Bolla del Perdono, a rappresentare la comunità che si unisce al sacro Documento celestiniano. Per questa ragione, al termine, tutti i cittadini potranno unirsi al Corteo, per invito del sindaco.

Dopo il Corteo e la lettura della Bolla da parte del Sindaco, si terrà la processione che accompagnerà il clero e le autorità alla Porta Santa della Basilica di Collemaggio, che, come detto, sarà aperta dal cardinale João Braz de Aviz, dando così il via al Giubileo aquilano e consentendo ai fedeli di poter lucrare l’indulgenza (alle condizioni previste dalla Bolla e dalla Chiesa) fino alla sera del 29 agosto, quando la Porta Santa sarà chiusa dall’arcivescovo dell’Aquila, il cardinale Giuseppe Petrocchi.

Successivamente sarà celebrata la Santa Messa Stazionale, per la prima volta all’interno della Basilica di Collemaggio dopo 10 anni. In seguito al terremoto del 6 aprile 2009, Santa Maria di Collemaggio è stata oggetto di imponenti lavori di restauro ed è stata riconsegnata alla Municipalità – proprietaria del bene – il 20 dicembre dello scorso anno.

Per tutta la notte la Basilica sarà animata da una veglia con la lettura di passi scelti dalla Bibbia e dalla vita di Papa Celestino V eseguita da autorità civili ed ecclesiastiche, esponenti della cultura, dello spettacolo e da tutti i cittadini che lo vorranno. Ogni lettura sarà concordata ed intervallata da performance di musica dal vivo a scelta nel repertorio classico antico, con il supporto dell’Ensemble di Musica Antica “Aquila Altera” e l’Insieme vocale “Le Cantrici di Euterpe”.

Servizio di bus navetta. Si ricorda che l’Ama ha allestito fino al 29 agosto un servizio di bus navetta gratuito che andrà a integrare il normale servizio e che sarà attivo con le seguenti modalità. Zona ovest, andata. Dalle 21:05: Deposito – bivio di Pontepeschio, Genzano – bivio di Pagliare di Sassa – Sassa – Progetto Case del Nucleo industriale di Sassa – Cese di Preturo – Progetto Case Coppito 3 – via Fermi – via Antica Arischia – via Madonna di Pettino – via Da Vinci – via Amiternum – via Piccinini – viale Corrado IV – via Beato Cesidio – Contrada Cianfarano – San Francesco – Torrione – viale Gran Sasso – via Strinella – Terminal di Collemaggio. Le corse di ritorno avranno il seguente itinerario, a partire dalle 23.50 e fino all’1 e mezzo: Terminalbus, via Strinella, viale Gran Sasso – Torrione – S. Francesco – contrada Cianfarano – via Piccinini – viale Corrado IV – via Beato Cesidio – via Paolucci – via Amiternum – via Madonna di Pettino – via Antica Arischia – via Fermi – Coppito – Progetto Case Coppito 3 – Preturo – Cese di Preturo – Progetto Case del Nucleo industriale di Sassa – bivio Pagliare di Sassa – bivio di Genzano – Pontepeschio. Zona est, andata: dalle ore 22: Terminal di Collemaggio – tunnel di Collemaggio – via Cencioni – statale17 bis – Tempera – piazza di Paganica – via Onna – Progetto Case Paganica 2 – via Onna – statale17 – Progetto Case di Bazzano – Progetto Case di Sant’Elia 2 – Statale17- circuito di Collemaggio – tunnel di Collemaggio – terminal di Collemaggio. Ritorno, dalle 23:00 fino all’una meno dieci: terminal di Collemaggio – tunnel di Collemaggio – via Cencioni – statale17 bis – Tempera – piazza di Paganica – via Onna – Progetto Case di Paganica 2 – via Onna – statale 17 – Progetto Case di Bazzano – Progetto Case di Sant’Elia 2 – Statale 17 – circuito di Collemaggio – tunnel di Collemaggio – terminal di Collemaggio.

La viabilità. Il comando di polizia municipale ricorda che domani e dopodomani, martedì 28 e mercoledì 29 agosto, in concomitanza rispettivamente con i Cortei storici della Bolla di andata e di rientro e l’apertura e chiusura della Porta Santa, è previsto il divieto di circolazione in una vasta area che va dal centro storico alla Basilica di Collemaggio, lungo l’asse corso Vittorio Emanuele, corso Federico II, viale Crispi e viale Collemaggio. Il 28 le strade interessate dal Corteo della Bolla saranno chiuse a partire dalle ore 11, mentre il 29, per il Corteo di rientro, che seguirà a ritroso il medesimo percorso, il divieto scatta alle ore 17; sempre il 29 agosto viale Collemaggio e via Caldora resteranno chiuse sino al termine del concerto di Francesco De Gregori, in programma alle 21.30 nel piazzale di Collemaggio. Il Comando di polizia municipale segnala inoltre che, come effetto collaterale delle chiusure in questione, si procederà in più occasioni all’interdizione temporanea al transito delle auto dell’asse viario costituito da via XX Settembre, viale Crispi e via di Porta Napoli: martedì 28 dalle 11 alle 18; mercoledì 29 dalle 19 alle 21 circa.