L’Aquila: disegnando la zona rossa (VIDEO)

Nessuno aveva ancora raccontato L’Aquila e il terremoto con matita e taccuino, girando per le strade e disegnandola dal vero. L’Idea e’ proprio questa ed e’ semplice in fondo: raccogliere le immagini dei disegnatori che attraversando le strade, le piazze, le nuove periferie di questa citta’ silenziosa, ma non ancora ridotta al silenzio, vogliano raccontare i luoghi comuni e non comuni del terremoto.

Raccontare l’orrore e la volgarita’ del terremoto, la bellezza forse ancora intatta della citta’, la voglia di ricostruire e di reagire veramente, gli errori e gli squallori che per ora ha riservato la ricostruzione,… mettere su carta che L’Aquila non e’ proprio quel paradiso in terra di cui parla la gente, quello della “missione compiuta”, pieno di case superarredate, scuole, gente felice che ha avuto tutto e chevoletedipiùadesso… ingrati!

Per fare questo serve prendere un taccuino, una matita, una scatola di acquerelli e camminare, osservare e “ridurre” tutto alle due dimensioni del foglio di carta.
Chi viene con noi?