L’ARPA lancia l’abbonamento “Mission Impossible”. La risposta dell’azienda

La risposta del “Responsabile Rapporti con il Pubblico” dell’ARPA

“Buongiorno Signor Trapasso, la disposizione ci e’ stata data dalla Regione Abruzzo per loro ragioni amministrative.
Abbiamo comunque dato indicazioni al nostro personale di verifica perché tenga conto nei primi giorni di ciascun mese della difficolta’ dei viaggiatori a rinnovare per tempo questi abbonamenti”

Resta l’invito a segnalare a 6aprile2009.it comportamenti non idonei o sanzionatori da parte del personale addetto al controllo.

L’articolo precedente
Confidiamo in un ripensamento immediato da parte della societa’, o delle garanzie che nessun controllo sara’ eseguito, almeno nei primi 5 giorni del mese corrente, per chi dispone della Tessera Regionale Tpl Emergenza Terremoto 2009. Nel frattempo verifichiamo se vi siano gli estremi per eventuali illeciti, penali o civili, o per  possibili modalita’ di risarcimento.

L’AVVISO ARPA – RINNOVO ABBONAMENTI MENSILI – EMERGENZA TERREMOTO

“Si informa la gentile clientela che a partire dal mese di  aprile il rinnovo degli abbonamenti degli aventi diritto avverra’ dal 1° giorno del mese fino alla domenica della penultima settimana. Esempio, mese di Aprile, dall’1 al 25. Prima e dopo tale periodo e’ vietato il rilascio degli abbonamenti. Inoltre e’ vietato il rilascio di abbonamenti per i mesi successivi a quello corrente”

L’avviso riguarda gli abbonamenti mensili gratuiti. Passi pure l’ultima norma. Non ha alcun senso ma nella pratica non darebbe particolari disagi,  e gia’  in biglietteria non sono forniti per i mesi successivi. Ora immaginate una persona che necessita di un abbonamento mensile dal 1 aprile. E supponiamo parti, ad esempio, alle 04.30, o alle 05.00, 5.30, ecc. (primi  autobus ARPA da L’Aquila per Roma).
Fino ad oggi: qualche giorno prima si reca in biglietteria, magari scegliendo un momento di calma della stessa, ed ottiene l’abbonamento. Tutto regolare, gli addetti alla biglietteria possono anche lavorare con maggior tranquillita’ confidando nella distribuzione di centinaia o migliaia di abbonamenti nell’arco di più giorni.
Da aprile: il giorno 1, prima della partenza, un pendolare dovrebbe recarsi in biglietteria, perché fino al giorno precedente non e’ possibile avere l’abbonamento. E nell’esempio indicato vi si reca diciamo alle 04.00 immaginando la fila di tutti coloro che hanno bisogno del titolo di viaggio. Arriva, parcheggia, e’ “psicologicamente” pronto alla fila e…BIGLIETTERIA CHIUSA. MISSION IMPOSSIBLE!!! (orario feriale: 5,50-20,30 – festivo: 7,30-13,30 – 14,30-20,10,  http://www.arpaonline.com)

Anche fosse stato possibile, ma e’ il caso di gravare la popolazione, di una zona territoriale con tanti problemi, di ulteriori ed inutili disagi? Come e’ possibile che qualcuno, in questa azienda “regionale”, invece di preoccuparsi di migliorare il servizio, renderlo più efficiente e puntuale, risolvere in qualche modo le tempistiche di accesso a Roma, si ingegni per trovare soluzioni così ridicole?

Abbiamo ricevuto varie segnalazioni, e gia’ scritto all’ARPA per chiedere l’annullamento di questa norma, inutile e dannosa. Invitiamo chiunque si trovasse sprovvisto di titolo di viaggio, a causa di questa normativa, a NON PAGARE, e se necessario a far intervenire pubblici ufficiali per prendere nota delle circostanze di eventuali controlli, oltre a segnalarci l’accaduto per l’immediata pubblicazione.
Nel frattempo, stiamo verificando eventuali ILLECITI, civili o penali, addebitabili all’ARPA a seguito di questa normativa, e le modalita’ per richiedere eventuali risarcimenti se fosse necessario recarsi in biglietteria in orari obbligati, e con le file che inevitabilmente si creeranno almeno il primo del mese.

Confidiamo, ovviamente, in un ripensamento immediato da parte della societa’. O la garanzia che nessun controllo sara’ eseguito, almeno nei primi 5 giorni del mese corrente, per chi dispone della Tessera Regionale Tpl Emergenza Terremoto 2009.