Dalla “legge mancia” 153 interventi per l’Abruzzo

Dalla statua (comprarla ed installarla costa 30mila euro) di Giovanni Paolo II per L’Aquila a tre pianoforti, sempre per il capoluogo abruzzese. Dall’autovettura per la stazione dei carabinieri di Genzano (Roma) ai Pc ed alle auto per i commissariati di Polizia di Sulmona ed Avezzano. Dalle ristrutturazioni delle canoniche e delle scuole ai restauri di diverse chiese ed oratori, fino al finanziamento della manifestazione ‘Celts to Rome’ (45mila euro) e del progetto per una nave ospedale (150mila euro a una Onlus di Trapani), passando per campi da tennis, di baseball e dell’immancabile calcio.

Sono solo alcuni dei 568 interventi previsti dalla ‘Legge mancia’, che contiene finanziamenti “a pioggia” per enti pubblici, privati, chiese e associazioni sparsi su tutto il territorio nazionale. Soggetti che avranno più di una ragione per essere grati al parlamentare del proprio territorio che e’ riuscito a farli entrare in questa lista di beneficiati. La commissione Bilancio del Senato ha approvato ieri all’unanimita’ una risoluzione che impegna il governo a spendere 108.969.000 euro tra il 2009 ed il 2011 per un totale di 568 interventi di valore dal milione a poche migliaia di euro. E’ l’Abruzzo a farla ‘da padrone’: alla regione colpita l’anno scorso dal terremoto sono destinati 153 interventi; nel Nord i senatori ne hanno destinati 259 e 156 nel centro-sud del Paese.