NATALE: 84 PER CENTO ITALIANI FRENANO LO SHOPPING “D’IMPULSO”

10 dicembre 2011 – Cambia lo shopping di Natale che nel 2011 e’ all’insegna della pianificazione con ben l’84 per cento degli italiani che taglia i propri acquisti di impulso alla ricerca del miglior convenienza nel rapporto prezzo e qualita’ dei prodotti e dei punti vendita.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell’indagine “Xmas Survey 2011” di Deloitte dalla quale si evidenzia che gli italiani che frenano il proprio istinto all’acquisto compulsivo sono in numero superiore alla media europea (60 per cento).

Quasi la meta’ dei consumatori italiani (45 per cento) e’ attratta dalle promozioni contro il 30 per cento dei consumatori europei, proprio a conferma del fatto che – sottolinea la Coldiretti – si cerca di ottimizzare il proprio budget di spesa. Secondo l’indagine – continua la Coldiretti – la meta’ degli italiani per le festivita’ di fine anno utilizzera’ sia internet che il negozio per cercare regali e comparare i prezzi anche se poi solo il 10 per cento acquistera’ on line mentre gli altri si recheranno direttamente nei punti vendita.

Una attivita’ che allunga i tempi dello shopping natalizio ma che consente di realizzare concreti risparmi. Alla fine delle ricerche gli italiani – riferisce la Coldiretti – avranno speso 625 euro a famiglia con un leggero calo del 2,3 per cento rispetto allo scorso anno, dovuto soprattutto ad una maggiore attenzione nella spesa con la ricerca delle offerte piu’ convenienti e l’acquisto di oggetti utili. Particolarmente gettonati i tradizionali mercatini di Natale dove si stima che – sostiene la Coldiretti – quasi dieci milioni di italiani acquisteranno i regali per se stessi e gli altri, secondo una tendenza che unisce un momento di svago con la possibilita’ di fare acquisti anche curiosi ad “originalita’ garantita”.

La spinta verso spese utili peraltro – continua la Coldiretti – colpisce soprattutto i regali (-3 per cento) piuttosto che il cibo e le bevande per i quali il budget rimane sostanzialmente stabile (-1 per cento) con l’affermarsi pero’ di uno stile di vita attento a ridurre gli sprechi che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.

Una tendenza che si esprime anche con il boom degli acquisti direttamente dagli imprenditori agricoli in azienda o nei mercati e botteghe di Campagna Amica dove e’ garantita genuinita’, convenienza e una maggiore originalita’ rispetto alle offerte natalizie standardizzate dei punti vendita tradizionali. In molti casi – conclude la Coldiretti – e’ possibile prepararsi o farsi preparare i tipici cesti natalizi con prodotti inimitabili caratteristici del territorio. (AGI)