COMPRAVENDITA PARLAMENTARI: INDAGATI RAZZI E SCILIPOTI

Antonio Razzi e Domenico ScilipotiI parlamentari Antonio Razzi e Domenico Scilipoti sono iscritti nel registro degli indagati della Procura di Roma nell’indagine sul cambio di casacca in Parlamento avvenuto nel dicembre del 2010. Nei loro confronti si ipotizza il reato di corruzione. Il procedimento e’ stato avviato dal procuratore aggiunto Francesco Caporale.

I due onorevoli erano citati in alcune denunce presentate dal leader dell’Idv, Antonio Di Pietro, dopo che questi stessi parlamentari avevano abbandonato il suo partito nel dicembre 2010 in coincidenza con un voto di fiducia al governo che era guidato da Silvio Berlusconi. Scilipoti e Razzi potrebbero essere interrogati nei prossimi giorni dai pm capitolini.

La Procura di Napoli non ritiene che sussista il legittimo impedimento addotto da Silvio Berlusconi che era stato invitato a presentarsi per rendere interrogatorio nell’ambito dell’inchiesta sulla compravendita dei senatori. La decisione e’ stata comunicata poco fa all’avvocato Michele Cerabona, uno dei legali del Cavaliere. La Procura aveva indicato tre date – oggi, il 7 e il 9 marzo presso una caserma della Guardia di Finanza a Roma – per interrogare l’ex premier prima di inoltrare eventualmente al gip la richiesta di giudizio immediato. A quanto si è appreso, Berlusconi avrebbe addotto una serie di impedimenti relativi anche ad impegni legati alla sua attività politica: un incontro oggi con i neo eletti parlamentari del Pdl nonché l’udienza di un processo in corso a Milano. La difesa di Berlusconi aveva manifestato disponibilità per rendere interrogatorio comunque dopo il 15 marzo. La Procura, a quanto si è appreso, non ha indicato nuove date.

(ANSA)