SCOPERTI 36.000 EDIFICI NON REGISTRATI AL CATASTO IN ABRUZZO

edifici_abusiviChiusa in questi giorni in Abruzzo l’operazione di controllo che ha “restituito” al Catasto circa 36 mila fabbricati.

È stata attribuita a oltre 23 mila unità immobiliari una rendita definitiva complessiva di 13,3 milioni di euro; mentre sono state 12.554 le unità immobiliari per le quali l’attribuzione della rendita catastale è avvenuta d’ufficio per mancato accatastamento volontario entro la data stabilita. Lo fa sapere l’Ufficio regionale dell’Agenzia delle entrate.

L’attività di regolarizzazione di fabbricati inesistenti per il Catasto o che hanno subito variazioni non dichiarate – spiega l’Agenzia, illustrando il metodo d’indagine adottato – è stata possibile grazie a un innovativo processo di fotoidentificazione, basato sulla sovrapposizione delle ortofoto aeree ad alta risoluzione alla cartografia catastale. In questo modo è stato possibile individuare le particelle di terreni all’interno delle quali sorgono fabbricati non presenti nelle banche dati catastali.

(ASCA)