L’imbarazzante flop dell’ “Aeroporto dei Parchi Giuliana Tamburro” di Preturo rischia di trasformarsi anche in un costosissimo boomerang per le tasche dei singoli amministratori aquilani che hanno continuato a finanziarlo, nonostante ora il Comune stesso si sia costituito parte civile nelle due inchieste penali in corso.
Infatti gli stessi amministratori, a fronte del mai avvenuto avvio dei voli commerciali, non avrebbero fermato le elargizioni del Comune nei confronti della società XPress. La situazione è adesso sottoposta alla Corte dei Conti, per effetto di un articolato esposto a firma del presidente dell’Aeroclub aquilano Arcangelo Di Giuseppe.
In particolare, tra le varie motivazioni del ricorso, secondo l’associazione estromessa dalla gestione dello scalo, “il Comune non si sarebbe tutelato nemmeno dopo la chiusura al traffico commerciale da parte dell’ENAC, quando venne palesemente a mancare una delle condizioni fondanti della convenzione e alla elargizione di denaro pubblico”.
In tutto si tratta di 588 mila euro in tre anni, sui quali adesso indagherà la magistratura contabile.