Da Washington a L’Aquila: “Dopo la caduta: memoria e futuro”

Si svolgera’ il 4 e il 5 giugno a L’Aquila il convegno internazionale dal titolo “Dopo la caduta: memoria e futuro”. L’iniziativa e’ organizzata dal dipertimento di Italianistica della Georgetown University di Washington, USA, in collaborazione con varie istituzioni private e pubbliche aquilane, tra cui l’universita’ e il conservatorio.  Studiosi e scrittori provenienti dall’Italia e dagli Stati Uniti si alterneranno a rappresentanti del mondo culturale cittadino nell’esame dell’impatto psicologico e sociale del terremoto del 6 aprile e di simili eventi, della funzione terapeutica della letteratura e del ruolo che la cultura e’ chiamata a svolgere per ripristinare il senso di appartenenza e di comunita’. 
La conferenza internazionale offrira’, secondo gli organizzatori, uno spazio per la riflessione, per rinforzare le relazioni internazionali e mettere in luce l’importanza delle istituzioni culturali nel processo di ricostruzione.
Nel corso della prima giornata sono previsti interventi dei professori Pietro Frassica (Princeton University) e Raffaele Colapietra. La narrativa sara’ rappresentata da Luisa Adorno, il cui romanzo L’ultima provincia traccia un ritratto dell’Aquila nel secondo dopoguerra.
I docenti Giuseppe Mazzotta (Yale University), Maria Galli Stampino (University of Miami) e Anna Tozzi (Universita’ dell’Aquila), nonché lo psicologo Massimo Giuliani, Luisa Nardecchia (vice-preside del Liceo Scientifico “Andrea Bafile”) e Bruno Carioti (direttore del Conservatorio di Musica “Alfredo Casella”) animeranno la seconda giornata di Convegno. Gli scrittori ospitati saranno Amara Lakhous, salito alla ribalta grazie al romanzo Scontro di civilta’ per un ascensore a Piazza Vittorio, e Clara Sereni, autrice tra l’altro di Casalinghitudine e Il gioco dei regni, lavori al crocevia di diversi generi letterari.
Il convegno e’ organizzato dalla professoressa Laura Benedetti. Originaria dell’Aquila, Laura Benedetti ha trascorso piú di vent’anni tra Canada, Francia e Stati Uniti, dove ha insegnato alla Harvard University prima di trasferirsi alla Georgetown University di Washington, del cui Dipartimento di Italiano e’ attualmente direttrice. Autrice di numerosi lavori di critica letteraria e vincitrice nel 2008 del premio Flaiano per l’italianistica, Laura Benedetti ha cercato di mantenere vivo l’interesse per L’Aquila in campo internazionale attraverso incontri con studenti di varie universita’ e la pubblicazione di articoli sul Washington Post.