DECRETO SVILUPPO: IN BOZZA 12 CONDONI, MA ANCHE NO

Arrivano le smentite del ministro Romani  poco dopo la diffusione della bozza del testo con i 12 condoni, che vanno dal canone Rai ai tributi locali.  Ecco le sanatorie previste nella bozza:

– RIAPERTURA DEI TERMINI PER GLI ANNI PREGRESSI: Potranno essere integrate le dichiarazioni relative ai periodi di imposta per i quali i termini per la presentazione sono scaduti il 30 settembre 2011. L’integrazione si perfeziona con il pagamento dei maggiori importi dovuti entro il 2 aprile 2012 con esclusione degli interessi maturati.
– REGOLARIZZAZIONE DELLE SCRITTURE CONTABILI: Le societa’ di capitali, quelle in nome collettivo e in accomandita semplice, nonche’ le persone fisiche e gli enti non commerciali potranno specificare i nuovi elementi attivi e passivi o le loro variazioni. Sulla base delle quantita’ e dei valori cosi’ evidenziati, i soggetti potranno procedere a ogni effetto alla regolarizzazione delle scritture contabili apportando le variazioni nell’inventario, nel rendiconto o nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2010.
– DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI: le liti pendenti di cui e’ parte l’agenzia delle entrate potranno essere definite von il pagamento di 150 euro se la lite e’ di importo fino a 2.000 euro e pari al 10% del valore della lite sopra tale soglia.
– ACCERTAMENTO CON ADESIONE: I contRibuenti potranno definire le liti con l’Agenzia delle Entrate mediante accettazione degli importi proposti. Sulle maggiori imposte non sono dovuti interessi e le sanzioni sono ridotte a un sedicesimo del minimo.
– DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI: Gli enti locali potranno ridurre sanzioni e interessi per il ritardato pagamento dei tributi loro dovuti.
– DEFINIZIONE AGEVOLATA PER IMPOSTE REGISTRO, IPOTECARIA, CATASTALE, SUCCESSIONI E DONAZIONI: I valori per i beni assoggettabili a procedimento di definizione sono definiti con l’aumento del 25%, a istanza dei contribuenti da presentare entro il 2 aprile 2012.
– DEFINIZIONE DEGLI IMPORTI NON VERSATI: Relativamente ai carichi inclusi in ruoli emessi da uffici statali e affidati agli agenti della riscossione fino al 31 dicembre 2010, i debitori possono estinguere il debito senza corrispondere gli interessi di mora e con il pagamento di una somma pari al 25% dell’importo iscritto a ruolo e di quelle dovute all’agente di riscossione a titolo di rimborso per le spese sostenute.
– CANONE RAI E MANIFESTI PUBBLICI ABUSIVI: sara’ possibile sanare il mancato pagamento del canone Rai versando 50 euro per ogni annualita’ dovuta. Per i manifesti la sanatoria prevede il versamento di 750 euro per anno e per provincia, per il complesso delle violazioni.
– PROROGA TERMINI IVA: sono prorogati di due anni i termini per risolvere la violazione di obbligo di dichiarazione Iva.