LIGURIA E TOSCANA: PER DANNI MALTEMPO IL GOVERNO AUMENTA ACCISE CARBURANTI. PER L’AQUILA NIENTE TASSA DI SCOPO

Benzina e diesel sempre piu’ salati. Una determinazione del 28 ottobre scorso dell’Agenzia delle Dogane fissa infatti in 8,90 euro per mille litri (ossia quasi 9 millesimi) l’aumento deciso per rafforzare il fondo di riserva per le spese impreviste dopo che il Consiglio del Ministri di venerdi’ scorso ha destinato 65 milioni di euro alle zone della Toscana e della Liguria colpite dall’alluvione.

“Considerato che nella medesima seduta del Consiglio dei Ministri -si legge nel provvedimento dell’Agenzia- e’ stato, altresi’, deciso di reintegrare il fondo per un importo pari a 65 milioni di euro mediante un incremento dell’accisa sui carburanti”, dal 1° novembre al 31 dicembre le nuove imposte di fabbricazione saranno, riferisce QuotidianoEnergia, pari a 622,10 euro per mille litri per la benzina e a 481,10 euro per mille litri per il diesel. L’effetto dell’aumento dell’accisa sui prezzi alla pompa dovrebbe essere tra 1 e 1,1 centesimi al litro, rileva la Staffetta Quotidiana.

Venerdi’ la Giunta regionale della Toscana ha deliberato l’aumento di 5 centesimi al litro dell’accisa regionale sulla benzina dal 1° gennaio 2012. Sulla base del milleproroghe (decreto-legge 29 dicembre 2010, convertito dalla legge 26 febbraio 2011), ricorda la Staffetta Quotidiana, per far fronte a eventi eccezionali le Regioni devono aumentare fino a 5 centesimi al litro le accise sulla benzina per potere accedere al Fondo nazionale di Protezione civile.