TERREMOTO L’AQUILA: NO TASI 2015 PER CASE INAGIBILI, OK DAL SENATO

tasi

L’Aquila, 18 dicembre 2014 – I proprietari delle case inagibili a causa del terremoto del 6 aprile 2009 non dovranno pagare la Tasi nel 2015.

È il risultato ottenuto con l’approvazione, in commissione Bilancio del Senato, dell’emendamento alla Legge di Stabilità la cui prima firmataria è la senatrice aquilana del Partito democratico Stefania Pezzopane.

Per l’anno prossimo gli aquilani proprietari di abitazioni crollate o seriamente danneggiate con il sisma non dovranno pagare la tanto contestata tassa che ha scatenato furibonde polemiche, con l’assemblea cittadina che è arrivata addirittura a chiedere le dimissioni dell’assessore al Bilancio Lelio De Santis; resta comunque il nodo per il 2014.

Il testo dell’emendamento prevede anche la proroga di un anno dei contratti dei precari degli uffici della ricostruzione e stanziamenti per lo smaltimento delle macerie con previsione di poter utilizzare, per i Comuni, i siti di stoccaggio e l’affidamento alla gestione di una società pubblica.

Stando a quanto dichiarato dalla Pezzopane, per gli equilibri di bilancio il Comune dell’Aquila ha conquistato 17 milioni, 2,5 per i Comuni del cratere e 1,5 per la Provincia. Per i precari 2,2 milioni (1,7 L’Aquila e 0,5 cratere).