L’ASTRONAUTA PAOLO NESPOLI IN VISITA AL GIARDINO BOTANICO DELLA MEMORIA DI LUCOLI

Nespoli_PaoloCi troviamo in un momento critico della storia della Terra, un periodo in cui l’umanità deve scegliere il suo futuro. In un mondo che diventa sempre più interdipendente e vulnerabile, il futuro riserva contemporaneamente grandi pericoli e grandi promesse. Per andare avanti dobbiamo riconoscere che all’interno di una straordinaria diversità di culture e di forme di vita siamo un’unica famiglia umana e un’unica comunità terrestre con un destino comune. Dobbiamo unirci per promuovere una società globale sostenibile fondata sul rispetto per la natura, diritti umani universali, giustizia economica e una cultura della pace. A tal fine è imperativo che noi, popoli della Terra, dichiariamo le nostre responsabilità reciproche e nei confronti della comunità più grande della vita e delle generazioni future.

La Terra, la nostra casa.

L’umanità è parte di un vasto universo in evoluzione. La Terra, la nostra casa, è viva e ospita una comunità di vita unica. Le forze della natura rendono l’esistenza un’avventura impegnativa e incerta, ma la Terra fornisce le condizioni essenziali per l’evoluzione della vita. La capacità di ripresa della comunità della vita e il benessere dell’umanità dipendono dalla conservazione di una biosfera sana, insieme a tutti i suoi sistemi ecologici, una grande varietà di piante e animali, suolo fertile, acque pure ed aria pulita. L’ambiente globale, con le sue risorse finite, è una preoccupazione comune a tutti i popoli. La tutela della vitalità, della diversità e della bellezza della Terra è un impegno sacro.

Questi sono i concetti contenuti nel documento “Carta della Terra”* che sancisce un patto tra i popoli e la Terra. Si tratta di un documento unico, a partire dal processo che lo ha generato.

Seguendo lo spirito di questo documento etico, che i nostri soci, condividono e si sono impegnati a perseguire nelle azioni, abbiamo voluto coniugare Scienza, Natura (attraverso l’opera del Giardino Botanico della Memoria custode della biodiversità) ed il valore simbolico del ricordo dei componenti di una comunità periti per uno sconvolgimento naturale.

E’ così che è nata l’idea di invitare a Lucoli, il prossimo 17 maggio pomeriggio, iniziativa realizzata con il patrocinio del Comune di Lucoli, Paolo Nespoli, astronauta italiano dell’Agenzia spaziale Europea (Esa).