ROCK 2.0, LA MACCHINA ELETTRICA MADE IN ABRUZZO

“Un investimento importante in perfetta sintonia con le scelte programmatiche e strategiche della Regione Abruzzo che sta dirottando risorse provenienti dall’Ue e dal Governo centrale verso quei bandi comunitari rivolti alla valorizzazione della ricerca, dell’ innovazione e delle aggregazioni”.

Cosi il vice presidente della Regione ed assessore allo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione, ha definito il progetto della macchina elettrica Rock 2.0, presentata, a Cheti Scalo, presso il polo fieristico della Camera di Commercio, alla presenza del presidente di Pmi Abruzzo-Molise, Tommaso Gubbiotti, e dell’ingegner Florin Stoenescu, progettista della vettura elettrica ed amministratore della Ifelv.

“Non e’ un caso – ha ricordato Castiglione – se la Fondazione Symbola, che e’ una realta’ estremamente prestigiosa, ci ha classificati come terza Regione in Italia per investimenti nella green economy. Questo sara’ il nostro futuro e, a tal proposito, sarebbe auspicabile che tutte le citta’ si dotassero di colonnine elettriche per favorire i rifornimenti delle vetture ecologiche come Rock 2.0”.

“Intanto,- ha proseguito – e’ importante sottolineare che aziende come la Ifelv stanno gia’ facendo attivita’ di ricerca sulle batterie. La logica vincente e’ ormai quella delle aggregazioni, delle reti di impresa e dei poli di innovazione – ha ribadito il vice presidente della Regione – ed in questo senso non possiamo non credere nel futuro del campus dell’automotive dove si fa ricerca ed innovazione e dove viene prodotto circa il 60% dell’export regionale. Questo anche perche’ i finanziamenti che dal 2014 al 2020 arriveranno dall’Ue andranno a beneficio di quelle aziende che vivranno forme di aggregazione”.