SUL GRAN SASSO OLTRE UN METRO E MEZZO DI NEVE

La neve caduta sul Gran Sasso ha raggiunto e superato in media i 170 centimetri.

E’ stata una nuova notte, quella del 17 gennaio,  di forti nevicate e bufere sul versante teramano della grande cima appenninica.

Nei pressi del traforo del Gran Sasso, nella zona di Colledara, il forte vento ha alimentato delle vere e proprie tempeste di neve. Così che in alcuni punti si sono formati cumuli assai consistenti.

Proprio per garantire la viabilità senza interruzioni, gli uomini di Strada dei Parchi hanno lavorato tutta la notte. Questa mattina poi, con il coordinamento della Polizia Stradale, l’attività di sgombero si è concentrata proprio a ridosso della zona tutt’intorno al traforo.

Dalle 7 del mattino, una speciale squadra di personale esperto di Strada dei Parchi, a bordo di frese e spazzaneve, ha lavorato a pieno regime per rimuovere la neve sulle corsie autostradali. La circolazione è stata garantita sempre, nonostante le difficili condizioni climatiche che le foto allegate ben testimoniano.

Su questo tratto dell’A24, Teramo – L’Aquila, rimane attivo il Codice Rosso, quindi il divieto di transito dei mezzi pesanti (superiori a 7.5 tonnellate).

L’autostrada è percorribile per le auto e i mezzi leggeri dotati di gomme invernali.

Proprio le gomme invernali sono da preferire in questi casi, rispetto alla precauzione di avere a bordo le catene. Montare le catene in autostrada non è proprio un’operazione facile. Soprattutto quando ci si trova in condizioni assai sfavorevoli.

In queste ore qui il termometro nella notte è andato spesso sottozero e di parecchio. La bufera e il buio hanno fatto il resto. Calzare le catene alla propria auto in queste condizioni richiede più che una semplice  perizia.  Oltre che una buona dose di fortuna. Meglio non rischiare.

Per gli aggiornamenti in tempo reale sulla percorribilità di A24 e A25  che è attivo 24 ore al giorno il canale Twitter @stradadeiparchi

Foto di Pietro Paolo Cattivera di Strada dei Parchi:

Fonte: www.stradadeiparchi.it

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