Ricostruzione: Cialente e Chiodi nel solito polverone

In una nota, a firma del Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e dell’Assessore alla Ricostruzione Piero Di Stefano, si ribatte alla comunicazione fatta alla Stampa dal Presidente della Regione-Commissario Gianni Chiodi e riguardante i lavori sugli edifici classificati E.

“A cosa voglia riferirsi Chiodi è cosa sconosciuta, salvo l’aver sollevato il solito polverone nei confronti dei Comuni. La OPCM 3945/2011 stabilisce:
1) i lavori sulle parti comuni (edificio singolo od aggregato) devono iniziare entro 20 giorni dalla concessione del contributo, previa comunicazione al Comune del Direttore dei lavori e terminare entro i tempi indicati nel preventivo di spesa allegato alla domanda di contributo;
2) per le singole unita’ immobiliari classificate E, il Comune, tenuto conto dei tempi indicati nel preventivo di spesa allegato alla domanda di contributo e dei lavori sulle parti comuni, dispone la concessione del contributo con l’indicazione del termine di inizio e fine lavori;
3) per i contributi gia’ concessi i lavori devono iniziare entro 20 giorni dalla data di pubblicazione dell’OPCM 3945/2011 e finire entro i tempi indicati nel preventivo di spesa allegato alla domanda di contributo.
Pertanto, la procedura da parte del Comune è stata tempestivamente recepita ed adeguata, senza interruzione alcuna del servizio di erogazione del contributo e senza la necessita’ di predisporre alcun ulteriore modulo. Si coglie l’occasione offerta per sottolineare che la ricostruzione non può essere ostaggio di un’estenuante burocrazia di moduli e modifiche che rallentano, quando addirittura non paralizzano, il processo di attuazione degli interventi. Siamo e saremo sempre sempre propensi ad individuare procedure chiare, snelle e rigorose nella loro applicazione”.