FANNO SALTARE I BANCOMAT CON L’ESPLOSIVO: DERUBATE BANCHE A PESCARA E TERAMO

immagine di repertorio

immagine di repertorio

Hanno utilizzato materiale esplodente per rubare appena 1.500 euro contenuti nel caveau del bancomat della Banca dell’Adriatico Intesa San Paolo a Colleranesco di Giulianova (Teramo). Ad agire, la scorsa notte intorno alle 3:30, sarebbero stati in tre. Forse criminali in trasferta che in meno di un minuto hanno piazzato il congegno esplosivo che ha squarciato lo sportello bancomat consentendo di afferrare il denaro in cassa.

L’esplosione e’ stata cosi’ forte che ha distrutto gli uffici della filiale di Colleranesco, mandando in frantumi infissi, vetri e arredamenti. Il boato ha svegliato l’intero quartiere. Sul posto sono giunti e stanno indagano i carabinieri della compagnia di Giulianova che sperano di poter utilizzare le immagini del sistema di videosorveglianza. La filiale di Colleranesco della Banca dell’Adriatico era stata presa di mira lo scorso giugno con le stesse modalita’. Allora, pero’, l’esplosivo utilizzato fu insufficiente a distruggere il bancomat.

Anche a Pescara un’esplosione nella notte ai danni del bancomat della Banca dell’Adriatico che si trova sulla Tiburtina. Le modalita’ sarebbero uguali a quelle utilizzate per la banca teramana. La deflagrazione, che in base ai primi accertamenti sarebbe stata determinata da esplosivo, ha sventrato il locale e non solo l’area bancomat, creando danni ingenti.

Non e’ ancora chiaro l’ammontare del bottino, sempre che i ladri siano riusciti a portare via la cassetta del bancomat. Sul posto ci sono i carabinieri della compagnia di Pescara e quelli del Nucleo investigativo, che stanno effettuando tutti gli accertamenti del caso. A lanciare l’allarme e’ stato, verso le 2:30, il personale di un istituto di vigilanza.

Stando da una ricostruzione dei carabinieri del Nucleo investigativo il colpo e’ stato messo a segno verosimilmente da quattro persone travisate, arrivate sulla Tiburtina con un’auto, un’ Audi nera. Hanno saturato di gas il bancomat, hanno posizionato un innesco e lo hanno fatto esplodere causando danni ingenti anche ai restanti locali della banca. Poi, forzando una porta laterale, sono entrati nello spazio del bancomat dove sono custoditi i soldi e hanno prelevato circa 50mila euro, lasciando pero’ un’altra parte del bottino sul posto. I militari dell’Arma hanno gia’ visionato le immagini riprese dalle telecamere e sono alla ricerca del gruppo e dell’auto.