Emergenza criminalita’. Un altro episodio di rapinatori recidivi a L’Aquila

I carabinieri del Reparto operativo e del Nucleo operativo e radiomobile dell’Aquila, hanno arrestato con l’accusa di rapina, B.L., aquilano, e S.A., rumeno ma abitante a L’Aquila, entrambi di 19 anni. Intorno alle 21.00 di ieri, nel piazzale antistante il Centro Commerciale “Il Globo”, i due giovani minacciavano con una pistola, che in realta’ non veniva mai mostrata alla vittima, G.U., di 28 anni addetto alla vigilanza dello stesso centro commerciale, che aveva da poco terminato il suo turno di servizio, facendosi consegnare la somma contante di 50 euro.
Non contenti, i due si sono fatti accompagnare dalla stessa vittima con la sua autovettura presso il Mc Donald di Viale Corrado IV. Approfittando poi di un attimo di distrazione di G.P., di 38 anni studente aquilano, si sono impossessati delle chiavi della sua abitazione e di un suo telefono cellulare, lasciati per un attimo incustoditi su un tavolino dello stesso fast-food.
I due malcapitati si sono subito portati negli uffici dei carabinieri per denunciare quanto accaduto. I militari del Reparto Operativo e del Norm della Compagnia di L’Aquila hanno avviato le ricerche dei due rapinatori, rintracciati quasi subito nei pressi della Stazione Ferroviaria.
La perquisizione dei due ha permesso di rinvenire l’intera refurtiva subito restituita ai proprietari.
I due giovani sono noti alle forze dell’ordine per essere finiti in manette con l’accusa di aver fatto parte, insieme ad altri quattro giovani di nazionalita’ macedone, ad una “baby-gang” che aveva terrorizzato per alcuni mesi gli studenti aquilani degli istituti superiori con numerose rapine ed atti di bullismo.
I due arrestati si trovano nella camera di sicurezza del comando carabinieri in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto per la giornata di domani.