CAMPOTOSTO (AQ), GIOVANE AZZANNATO DA UN CINGHIALE

cinghialidi Marcello Ianni, Il Messaggero – Attaccato da un cinghiale nonostante i rumori delle seghe utilizzate per tagliare alberi: morsi in più parti del corpo per i quali i medici del pronto soccorso sono stati costretti ad intervenire chirurgicamente. Il singolare episodio che ha rischiato di trasformarsi in una tragedia si è verificato ieri pomeriggio in una zona boscosa di Campotosto dove da alcuni giorni i taglialegna sono al lavoro per l’approvvigionamento invernale.

Quando G.G. di 35 anni di Campotosto ha sentito uno “strano” grugnito, si è girato per capire di che cosa si trattava, e si è accorto che a pochi passi da lui, c’era un cinghiale che per nulla infastidito dai rumori dei macchinari in azione – e senza essere notato anche dagli altri taglialegna – era riuscito ad entrare nel perimetro nel quale si stavano svolgendo i lavori di taglio dei fusti.

Il giovane per istinto non ha potuto fare altro che tentare di allontanarlo colpendolo con un attrezzo che aveva per le mani, ma ha avuto la peggio. Infatti il suino lo ha subito aggredito a morsi, ferendolo in più parti del corpo: volto, mani, gambe e polpacci. Noncurante del pericolo, un collega di lavoro del giovane, si è subito lanciato in soccorso. Il cinghiale a quel punto ha preferito fuggire in mezzo alla pineta.

La ferita più grave riportata dal taglialegna, è stata quella ad una gamba. Il collega di lavoro non ha perso tempo nell’accompagnare al pronto soccorso con la propria auto la vittima, visibilmente spaventato per quanto accaduto in pochi istanti. Arrivato in ospedale il ferito che è rimasto per tutto il tempo cosciente, è stato sottoposto ad un impegnativo intervento chirurgico nel reparto di Ortopedia, per le importanti lesioni riportate dai morsi dell’animale. Le sue condizioni sono gravi ma non corre pericolo di vita. (Continua a leggere su Il Messaggero)