VALVOLE TERMOSTATICHE: SCATTA L’OBBLIGO A FINE 2016, ED E’ UN SALASSO PER I CONDOMINI

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18 ottobre 2016 – Entro il 31 dicembre 2016 scatta l’obbligo di installare su ciascun termosifone del proprio appartamento le valvole termostatiche con i contabilizzatori di calore.

L’obbligo riguarderà tutti gli italiani che risiedono in condomini con riscaldamento centralizzato (sono, quindi, esclusi i proprietari di immobili con l’impianto autonomo).

L’obiettivo dichiarato è quello di contenere la spesa energetica delle abitazioni, come da cosiddetto ‘Protocollo 20-20-20’ che prevede per il 2020 di diminuire del 20% le emissioni di Co2, incrementando nella stessa percentuale le fonti rinnovabili di energia. E grazie a questo intervento di risparmio energetico, si prevede di consentire un risparmio medio annuale tra il 10% e il 30% del totale del combustibile utilizzato da ogni condominio.

COSA SONO LE VALVOLE TERMOSTATICHE
Si tratta di meccanismi di termoregolazione che permettono una suddivisione del calore nelle diverse stanze dell’appartamento, consentendo di escludere automaticamente il termosifone una volta che la camera ha raggiunto la temperatura desiderata in base al livello impostato, da 0 a 5. I contabilizzatori o ripartitori di calore sono, invece, apparecchiature che quantificano il calore effettivamente consumato.

QUANTO COSTANO LE VALVOLE TERMOSTATICHE
Secondo una simulazione fatta dal Sole 24 Ore, per un appartamento di 80 mq dotato di 6 caloriferi servono 1.055 euro di spesa per installare le valvole termostatiche (in media si tratta di un’operazione che costa 120 euro a calorifero), compresi i costi per adeguare le pompe di circolazione dell’impianto condominiale da portata fissa a variabile. Importo che sfrutta già il maxi sconto fiscale del 65%.

Secondo un’indagine di ProntoPro.it, condotta analizzando i prezzi richiesti dagli idraulici nelle principali città italiane, il costo per installare una singola valvola termostatica in Italia può variare molto, oscillando fra i 70 e i 100 euro ma il costo medio nazionale corrisponde a 78 euro per ogni valvola. Per un appartamento medio di 80 mq con 5 termosifoni, il costo medio totale si attesta intorno ai 390 euro.

I prezzi variano di città in città:

Milano. I prezzi possono salire fino a 100 euro, registrando un +28% per singola valvola rispetto alla media.
Roma. Un +22% rispetto alla media nazionale e un costo totale, pari a 475 euro.

Le aree urbane in cui la media dei costi è inferiore rispetto a quella nazionale sono le città del Centro e del Sud Italia. Su tutte Massa Carrara e Grosseto in cui si registra un -12%.

In tutta la penisola i costi si abbassano a meno della metà, se il radiatore è munito di valvole predisposte a ricevere un congegno aggiuntivo che le rende termostatiche. L’utilizzo delle valvole termostatiche porta a una riduzione dei costi del riscaldamento domestico fino a circa il 23% (fonte: Facile.it) grazie a una gestione intelligente della temperatura in funzione di ogni specifico ambiente, per esempio con una temperatura più stabilizzata e uniforme in tutta la casa.

Il sistema stravolgerà quello che è l’attuale impianto delle spese condominiali. In assemblea va infatti modificato il regolamento nella parte che ne disciplina la ripartizione. Le spese di riscaldamento vanno ripartite tra le unità immobiliari in proporzione alle letture dei contatori di calore. E, solo una parte minima della spesa, viene suddivisa secondo i millesimi, a compensazione dei costi comuni e delle dispersioni di calore dell’impianto di riscaldamento.

LE SANZIONI
I condomini che non osserveranno la legge saranno soggetti ad una sanzione amministrativa compresa tra i 500 e i 2500 euro, a seconda delle disposizioni adottate dalle singole Regioni.