L’Aquila 2020: momenti di tensione, ma i cittadini entrano. Cialente contrario al blocco.

CittadiniMAI PIU’ SENZA DI NOI!

Momenti di tensione all’ingresso di piazza del Teatro in occasione del convegno “L’Aquila 2020, e poi?”: la scelta degli organizzatori di limitare l’accesso ai rappresentanti dei comitati spontanei a due persone del gruppo non e’ stata gradita dall’assemblea cittadina. A decine si sono presentati infatti all’ingresso della piazza chiedendo di poter entrare al ridotto del teatro comunale, tanto da spingere la polizia a chiudere l’accesso alla piazza all’altezza di via Veneto.
Al varco erano fermi un centinaio di persone tra esponenti dei comitati – che hanno anche esibito un cartello con la scritta “Mai piu’ senza di noi” – forze dell’ordine e altre persone che chiedevano di poter transitare. All’insistenza dei cittadini, i quali hanno rivendicato il diritto di “essere parte attiva di tutte le decisioni programmatiche”, i responsabili della Sge hanno deciso poi di far entrare tutti.

Cialente polemico per blocco in piazza del Teatro
“Abbiamo gia’ vissuto a Roma delle situazioni drammatiche con le forze dell’ordine, non ci sto a vederle anche nella nostra citta’”. E’ polemico il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, con la scelta degli organizzatori del convegno programmatico “L’Aquila 2020, e poi?” di mettere dei limiti alla partecipazione dei cittadini. Il vice-commissario per l’emergenza sisma, dispiaciuto di vedere un cordone di polizia all’ingresso di piazza del Teatro ha esitato a sedersi al tavolo dei relatori e lo ha fatto solo dopo l’invito diretto del commissario, Gianni Chiodi. “Si tratta di un confronto sulla ricostruzione – ha spiegato una volta salito sul palco – e’ giusto che ai cittadini sia data la possibilita’ di partecipare e intervenire attivamente. Sara’ mio impegno – ha proseguito – fare tutto il possibile affinché episodi di questo tipo non si ripetano”.

Tags: ,